martedì 25 ottobre 2011

Un anima inquieta

Sono un’anima che cammina su di una rupe
e sono qui per farti leggere il mio cuore
non per obbligarti ad amarmi
sono qui perchè sai comprendere in questi versi
la mia anima, nuda e solitaria,
smarrita tra i meandri della solitudine..
lascio petali per farmi riconoscere,
ma ho un anima fragile
che nel vento vaga inquieta
sfiora il mare riempiendolo con le sue lacrime,
mentre dolcemente e sfinita s’addormenta
in una crepa del suo cuore.
Sono io quell’ Anima,
che si dissolve nella tristezza,
ma ricompare e si rianima
nella felicità di pochi istanti…
adoro i cuori generosi
amo la primavera come tutte le stagioni.
Sono un anima che potrebbe morire
per un sospirato abbraccio
sono un’Anima,
che è sempre in discordia con se stessa,
e come i venti vaga, soffia e gira.
E avvolte soffoca.
Ma son un anima piena d’amore
che vorrebbe una sola carezza
mentre sta lì che guarda una chimera
e si perde negli occhi dell’amore…
…nei tuoi occhi nel tuo amore.

                                                                      Frese Raffaella

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