Era abituata lei a cadere e rialzarsi. Non aveva paura della
crudeltà che a dismisura si espandeva senza confini. Amava la vita senza
remore, ne riserve. Lei una principessa, ma spesse volte dimenticava di esser
tale. Lei combattente, che non si dimenticava di piangere. Sapeva anche che doveva
asciugarsi le lacrime con il sorriso, e senza timore e ne ombre, continuare ad
apprezzarsi ed apprezzare la vita e il domani.
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