domenica 26 settembre 2010

Ancora una notte

                                                                 Ancora una notte
a scavare nel mio profondo
a cercare la risposta
che riaccenda la fiammella
della ragione d’esistere
nella dignità della mia anima.
Ancora una notte
imprigionata nella tela della delusione
sulla vetta ansimante della vita,
esumando ricordi perduti
in un lontano passato,
passato, che ha sconvolto i miei confini.
Ancora una notte, a meditare,
nel folle senno dell’immensità
dove i miei occhi si sono persi
nella luce impalpabile di un respiro,
nell’attimo fuggente
nell’assoluta ricerca dell’essenza d’essere,
ciò che non sono
vento che soffia vendicatore inesorabile
nel sentiero degli affanni
tra la leggera e tenue foschia dell’infinito
in una terra estranea
nella realtà inconscia ed insoluta
del mio esistere.
Ancora una notte
persa nell’ambra del tempo
nel ricordo del passato
col riposo dal sonno vigile
attendendo l’alba, al timido risveglio.


scritta da Frese Raffaella
..


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