lunedì 20 ottobre 2014



C’era un giorno la speranza che fiera e coraggiosa s’aggirava nel borgo della fiducia. Incontrò nell’angolo il rispetto. Gli domando; come mai questa faccia così triste??? Il rispetto gli rispose, poiché non sono ben accetto e la fiducia nel prossimo è ormai svanita, non mi resta che allontanarmi e lasciare posto, a chi con maestria sa governare egregiamente, meglio di me. Dimmi a chi ti riferisci??? Disse la speranza. Rispose il rispetto, parlo dell’egoismo, ecco di chi parlo!! Lui sa essere molto più convincente di me. Riesce a crearsi spazio e dimensione dove io non riesco. Dai non dire sciocchezze ribadì la speranza. Lo sai che non mi piace sentire queste cose. Lascia perdere i piagnistei e rimboccati le maniche. Alleati con il coraggio e infondi nel cuore delle persone ciò che altri non riescono a fare. Infondi Pace, amore, amicizia…ed io non preoccuparti non ti lascerò solo, sarò sempre lì a rincuorarti e a donarti quella forza che pensavi perduta. Se non mi trovi cercami, ovunque e dovunque, io ci sarò SEMPRE, non dimenticarlo!!!

— Raffaella Frese ©

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